Canali Minisiti ECM

Cremona, bene la diretta. Sunifar contesta le cifre

Farmacia Redazione DottNet | 23/10/2017 13:23

In dieci mesi, da gennaio a ottobre, l’ospedale ha dispensato in modalità diretta 11mila confezioni di farmaci, ogni farmacia cremonese ne distribuisce in media più di 60mila

La farmacia dell’ospedale di Cremona resta aperta per la distribuzione diretta soltanto 25 ore alla settimana, le farmacie del territorio invece ne fanno 50. In dieci mesi, da gennaio a ottobre, l’ospedale ha dispensato in modalità diretta 11mila confezioni di farmaci, ogni farmacia cremonese ne distribuisce in media più di 60mila. Sono alcune delle cifre snocciolate nella lettera con cui Maurizio Vecchia, rappresentante Sunifar di Federfarma Cremona, ha risposto ieri sulla stampa locale al comunicato diffuso nei giorni precedenti dall’Asl cittadina per reclamizzare il trasloco in nuovi locali dello sportello farmaceutico.

Nella propria nota, l’Azienda sanitaria parla della distribuzione diretta praticata nel corso dell’anno dall’ospedale come di «un’attività intensa, poco conosciuta, che rappresenta un autentico servizio ai cittadini». E snocciola qualche numero: oltre 2.800 persone servite dall’inizio dell’anno, 11.346 pezzi distribuiti. «Grazie all’impegno e all’entusiasmo di tutti» continua il comunicato «siamo riusciti a mantenere e garantire la continuità dei trattamenti e - al contempo - minimizzare ogni eventuale disagio all’utenza».

Non condivide Maurizio Vecchia, che in una lettera ai giornali fa pelo e contropelo alle cifre dell’Asl. E mette in dubbio i risparmi che la distribuzione diretta continua a rivendicare: « Le farmacie territoriali» scrive «prestano servizio 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno», il costo del loro personale « non è a carico della Pubblica amministrazione e i pazienti trovano sempre un esercizio aperto a poca distanza da casa, anche nei piccoli comuni isolati». Fatti i debiti confronti, dunque, «è tutto da dimostrare che la distribuzione diretta ospedaliera generi risparmi, pur con margini di acquisto superiori».

pubblicità

fonte: federfarma

Commenti

I Correlati

Mandelli (FOFI): "Delibera di Regione Lombardia consolida centralità dei farmacisti per migliorare assistenza e abbattere liste d'attesa"

"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Perplessità da parte delle giornaliste sul decreto semplificazioni. Le argomentazioni dei farmacisti

Ti potrebbero interessare

Mandelli (FOFI): "Delibera di Regione Lombardia consolida centralità dei farmacisti per migliorare assistenza e abbattere liste d'attesa"

"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Perplessità da parte delle giornaliste sul decreto semplificazioni. Le argomentazioni dei farmacisti

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing